Come costruire una strategia di contenuto internazionale

28 Aprile 2022
Con oltre 4,66 miliardi di utenti Internet attivi in tutto il mondo e il 60% della popolazione che trascorre più di 4,5 ore online al giorno, la creazione di contenuti è una vera sfida per le aziende alla ricerca di nuovi mercati. Allo stesso tempo, a volte può essere complicato creare contenuti di qualità in lingue diverse. La soluzione? Creare una Content Factory internazionale in grado di migliorare la brand awareness, fidelizzare i clienti all’estero e vendere di più a un costo inferiore.
YouLoveWords, una delle principali soluzioni di Content Marketing, condivide un white paper completo, che ti guida passo dopo passo nella creazione di una Content Factory internazionale.
1. Prepararsi all’internazionalizzazione
Per prepararti alla tua espansione globale, sono necessari 3 passaggi preliminari:
- Verifica le risorse a tua disposizione: elenca tutte le risorse finanziarie e umane a tua disposizione. Ciò consentirà di stabilire una mappa degli attori che prenderanno parte al progetto (contatti chiave per paese, ruoli di ciascun partecipante, ecc.),
- Analizzar i mercati di riferimento: è necessario conoscere la cultura, la politica, l’economia, la maturità tecnologica o le tendenze di consumo dei contenuti di ogni Paese per potersi adattare,
- Stabilisci obiettivi aziendali: YouLoveWords consiglia di suddividere i tuoi obiettivi SMART in più trimestri per monitorarne efficacemente i progressi.
2. Conosci i mercati
Per realizzare la tua strategia di contenuti internazionali, devi monitorare: i tuoi concorrenti, i tuoi target e la loro maturità digitale utilizzando strumenti SEO come Semrush, SimilarWeb o Google Trends.
3. Costruisci le basi della strategia internazionale
Questo passaggio consiste nel definire, per ciascun Paese:
- Il perimetro di produzione: il volume di ricerca desiderato e le scadenze previste, individuando il numero e la frequenza dei contenuti da erogare.
- Le risorse impiegate: il tasso di carico di lavoro di ciascuna persona coinvolta nel progetto.
- Il budget: prendere in considerazione la pianificazione di una dotazione più ampia per gestire gli imprevisti. YouLoveWords indica nella sua guida il tasso di caricamento di ogni operazione, nonché un metodo per calcolare il tuo budget.
4. Seleziona gli argomenti e i formati giusti
Prima di voler creare nuovi contenuti, è interessante effettuare un audit di ciò che già possiedi, analizzando le parole chiave su cui esegui e quelle da ottimizzare. Puoi completare il tuo approccio eseguendo un audit semantico locale, al fine di comprendere le abitudini di ricerca di altri paesi. Configurare un orologio internazionale ti permetterà anche di tenere d’occhio le tendenze!
Allo stesso tempo, la creazione di una Guida ai contenuti consentirà di centralizzare le regole (processo, brand identity, tone of voice, ecc.) per mantenere la coerenza editoriale. YouLoveWords offre un esempio concreto di guida ai contenuti nel suo ebook.
5. Struttura la tua squadra
Per realizzare la tua strategia di contenuti internazionali, dovrai fare affidamento su diversi talenti: project manager, content manager, content editor, ecc. Anticipa il tempo dedicato al reclutamento di questo team, che potrebbe rivelarsi più lungo del previsto in base alle esigenze.
6. Definire una metodologia
Per allineare le squadre, niente di meglio di una metodologia attenta. Organizza la micro-formazione per i tuoi team, offri brief completi e imposta un programma di monitoraggio della produzione dei contenuti. YouLoveWords consiglia di centralizzare tutte le informazioni su un’unica piattaforma per facilitare il processo.
7. Stabilisci un flusso di lavoro efficiente
Per una Content Factory internazionale efficace, è necessario stabilire un flusso di lavoro, che creerà una routine e quindi stabilirà un ritmo. Ricorda di tenere conto degli orari e delle abitudini di ogni località per adattare il flusso di lavoro ai diversi team.