E-commerce: come sfruttare al meglio le raccomandazioni sui prodotti

3 Novembre 2022
Le raccomandazioni sui prodotti sono un ottimo modo per aumentare il paniere medio e il fatturato degli e-commerce. Questa tecnica, che mira a offrire prodotti rilevanti ai tuoi clienti, può assumere diverse forme: consigli di prodotti simili sotto una scheda prodotto, consigli personalizzati via e-mail, raccomandazione di prodotti complementari, consigli durante la finalizzazione dell’ordine, ecc. I consigli devono essere personalizzati al massimo per corrispondere esattamente all’intenzione di ricerca del tuo visitatore o del tuo cliente.
Grazie a questi consigli, sarai in grado di offrire un customer journey di migliore qualità, con prodotti più pertinenti. Puoi anche ridurre gli abbandoni del carrello, aumentare i tuoi carrelli medi e, naturalmente, l’up-sell e il cross-sell. Una strategia vincente sotto tutti i punti di vista.
10 strategie efficaci da implementare
Per vedere nel dettaglio come utilizzare le raccomandazioni, ecco 10 strategie e best practices da mettere in atto.
1. Avvia campagne di emailing mirate
Puoi rivolgerti a segmenti di acquirenti con consigli sui prodotti altamente personalizzati, basati sul loro comportamento in tempo reale sul sito e sulla cronologia degli acquisti. I consigli personalizzati inviati via e-mail saranno quindi particolarmente efficaci nel riportare i visitatori sul tuo sito e incoraggiarli all’acquisto.
2. Compensare i dati limitati
Anche se i tuoi visitatori sono anonimi o non condividono i loro dati, puoi offrire loro prodotti pertinenti. È infatti possibile mettere in evidenza gli articoli che sono in voga in questo momento o gli articoli che sono piaciuti ad altri visitatori. Puoi anche fare affidamento sulla cronologia dei clic del visitatore per offrire loro i migliori consigli sui prodotti.
3. Raccomandazioni basate sulla cronologia di navigazione
Offri un’esperienza di acquisto più fluida consentendo agli utenti Internet di riprendere gli acquisti da dove erano stati interrotti, indipendentemente dal canale utilizzato: ultimi prodotti visualizzati sul catalogo Instagram, prodotti aggiunti alla wishlist dall’app mobile, prodotti aggiunti al carrello durante la visita da desktop …
4. Invia e-mail di re-engagement
Le soluzioni che tengono conto dell’omnicanale ti permetteranno anche di implementare strategie molto efficaci per coinvolgere nuovamente i tuoi clienti. Ad esempio, puoi creare regole che attivano l’invio di una email ai visitatori che hanno lasciato il sito, incoraggiandoli a riprendere da dove avevano interrotto la navigazione o spingendo promozioni sui prodotti presenti nella loro wishlist.
5. Raccomandazioni di prodotti simili
Questa strategia consente di offrire prodotti simili su una pagina di prodotto, al fine di facilitare la scoperta e aiutare gli acquirenti a trovare più rapidamente ciò che stanno cercando.
6. Raccomandazioni sui prodotti complementari
I consigli sui prodotti complementari ti consentono di implementare facilmente strategie di vendita incrociata visualizzando insieme i prodotti acquistati di frequente. Se un utente di Internet acquista un copripiumino, potresti, ad esempio, proporgli di acquistare le lenzuola e il plaid che completano la collezione.
I marchi utilizzano sempre più consigli sui prodotti complementari che utilizzano messaggi pop-up durante l’aggiunta al carrello o nella pagina del carrello.
7. Raccomandazioni visive
Una caratteristica sempre più popolare, i consigli visivi aiutano i tuoi clienti a trovare un prodotto che si adatti perfettamente a loro, offrendo loro alternative visivamente molto vicine al prodotto che stanno cercando. La segnalazione avviene grazie al riconoscimento automatico delle immagini consultate dal visitatore del tuo sito web.
8. Shop the look
Molto comuni nella moda, i consigli di tipo “Shop the look” consentono di proporre automaticamente prodotti dello stesso stile. In genere, oltre a una t-shirt, potrai offrire un set coordinato che include pantaloni, scarpe e accessori che si abbinano meglio.
9. Invio di email di abbandono del carrello
Puoi attivare l’invio automatico di e-mail non appena un visitatore abbandona il carrello. L’e-mail inviata includerà i prodotti nel suo carrello per incoraggiarlo a tornare sul sito per finalizzare il suo ordine.
10. Evita le pagine senza risultati
È importante evitare di non visualizzare pagine di risultati, pagine di errore o 404 ai visitatori. Puoi invece offrire una pagina con i risultati più seguiti del momento, i prodotti di tendenza, le tue promozioni o la tua nuova collezione ad esempio.