SEO: Google lancia una guida per comprendere i risultati di ricerca

15 Dicembre 2022
Con il rilascio della sua guida agli elementi visivi associati ai risultati di ricerca, Google presenta i componenti di una pagina dei risultati in immagini e ci dice qualcosa in più sulla forma di questi elementi, i loro nomi e la loro utilità.
Composizione di una pagina dei risultati di ricerca di Google
Per iniziare, la guida descrive in dettaglio lo scheletro di una tradizionale pagina dei risultati di ricerca e gli elementi che la compongono. Infatti, come utente di Internet, quando cerchi informazioni su Google utilizzando parole chiave, viene visualizzata istantaneamente una pagina di risultati, chiamata SERP. È in questo preciso momento che diventi consapevole delle varie informazioni.
La pagina dei risultati è simile a questa:
- L’attribuzione,
- Il testo,
- I risultati,
- L’immagine,
- Il video,
- Funzionalità Esplora.
L’attribuzione include il nome del sito web e l’URL
Quella che Google chiama attribuzione è quella caratteristica che descrive con precisione la fonte di un risultato e che compare in tutti i tipi di ricerca: testo, video, immagine. L’attribuzione comprende generalmente il nome del sito, il suo indirizzo URL composto dal nome del dominio e dalla traccia di breadcrumb, oltre alla favicon, questa piccola icona associata al sito.
Il risultato del testo include l’attribuzione del titolo e il collegamento
Come suggerisce il nome, il risultato testuale precedentemente chiamato “risultati web” o “lista di 10 link blu” è il contenuto testuale delle pagine dei siti indicizzati. Questo risultato presenta l’attribuzione, il titolo cliccabile di un risultato, la parte riassuntiva del risultato di ricerca o la descrizione, detta anche Snippet. Il risultato testuale di una SERP di Google mostra anche una data di pubblicazione o di aggiornamento dei contenuti, stimata dal motore di ricerca.
Per quanto riguarda il gruppo di link denominato gruppo Sitelink nell’immagine sottostante, esso contiene almeno due sitelink che possono indirizzare ad altre pagine dello stesso dominio, ad anchor o header.
Infine, il contenuto testuale può anche visualizzare un’immagine direttamente correlata al contenuto, nonché risultati ricchi (o dati strutturati), arricchiti con informazioni aggiuntive dal proprietario del sito o del negozio online.
Il risultato dell’immagine include foto estratte da pagine web
Le immagini presenti nei risultati di ricerca su Google sono direttamente associate a un sito web. Vengono visualizzati come risultato di query richieste dagli utenti di Internet e probabilmente appariranno maggiormente nel contesto di una ricerca mirata per immagine.
Gli elementi presenti in un risultato immagine sono: l’attribuzione che include le informazioni del sito web e la miniatura dell’immagine, cliccabile dai risultati e che conduce direttamente al sito che ospita il visual.
Il risultato del video mostra una miniatura incorporata in un sito web
Analogamente a una query di immagini, anche i video nei risultati di ricerca provengono da una pagina Web ed è probabile che appaiano più spesso in una query video.
Gli elementi che compongono questo risultato sono: la miniatura che porta al video incorporato in un sito Web, il link del titolo cliccabile della pagina di destinazione del video, l’attribuzione che visualizza informazioni sulla fonte del file e la data di pubblicazione del video.
Le funzionalità Esplora ti danno più contatti
Queste funzionalità consentono agli utenti di Internet di esplorare altri contenuti utilizzando domande o ricerche proposte in base alle richieste di altre persone. Sono divisi in due gruppi: ricerche correlate e domande correlate. Queste proposte e domande sono direttamente collegate alla richiesta originale dell’utente di Internet e possono essere particolarmente utili se, ad esempio, stai cercando idee per le parole chiave.
1. Il gruppo di ricerca associato
All’utente di Internet che digita la sua richiesta vengono offerte automaticamente altre idee associate dal motore di ricerca. Sono collegati alle informazioni ricercate da altri utenti.
2. Il gruppo di domande correlate
Sulla base della domanda originale posta nel motore di ricerca, il gruppo di domande correlate presenta altre idee e domande che ruotano attorno alla tua domanda principale.