UGC (sigla che sta per “Contenuto Generato dall’Utente”) è un termine di marketing che si riferisce a tutti i contenuti creati dagli utenti o dai clienti di un marchio. Ben padroneggiato, questo tipo di contenuto rappresenta un innegabile valore aggiunto per la tua strategia di marketing inbound.
User Generated Content, cos’è
Oggigiorno i consumatori sono sempre più stanchi della pubblicità, che si trova ovunque: sul web, in televisione, alla radio, alla fermata dell’autobus, in metropolitana… Sovraesposizione che li rende ermetici ai messaggi di marca. Per contrastare questo effetto, il contenuto generato dagli utenti è un buon approccio. Questo tipo di contenuti, infatti, permette di portare più “vita reale”, e genera più scambi.
Una strategia UGC ti consentirà di:
- Ottenere trasparenza: l’utilizzo di UGC è un approccio forte, che mira ad accettare complimenti e critiche,
- Generare coinvolgimento: gli utenti sono coinvolti nel tuo marchio e puoi creare una vera community,
- Aumentare le tue conversioni: utilizzando i contenuti generati dagli utenti, riduci i costi e aumenti le vendite.
I diversi formati di UGC
I contenuti generati dagli utenti possono assumere diverse forme, ad esempio:
- Testi: recensioni dei clienti, valutazioni, commenti, articoli del blog, ecc.
- Foto: social network, concorso fotografico, ecc.
- Video: post sui social network, storie, Reels, TikTok…
- Spazi di discussione: pagine private, gruppi privati su Facebook o Discord (formato ancora poco utilizzato dai brand).
Inoltre, è essenziale variare i contenuti per una strategia UGC di successo. È anche importante essere un ascoltatore attivo e scambiare costantemente con la tua comunità. In questo modo, è possibile creare un legame duraturo con i clienti, lavorare sulle preferenze del marchio e identificare le tendenze emergenti.
Come impostare una strategia UGC?
L’attuazione di una strategia per sfruttare i contenuti generati dagli utenti passa attraverso 3 fasi:
- Dare priorità agli obiettivi: è importante fissare un obiettivo specifico per avere risultati. Bisognerà quindi scegliere tra obiettivi di ingaggio, conversione, notorietà, ecc.
- Pensare a 360 gradi: UGC è un tipo di contenuto che funziona molto bene sui social network, ma è possibile utilizzarlo anche per un formato cartaceo, oppure in un negozio fisico. L’obiettivo: sfruttare i contenuti su tutti i canali.
- Ascoltare la community: poiché i contenuti sono prodotti dagli utenti, è fondamentale ascoltarli per guidare la tua strategia, che si tratti di commenti positivi o opinioni più critiche.
Una volta che la tua strategia UGC è stata chiaramente identificata, puoi integrare i tuoi contenuti:
- Negli annunci: l’utilizzo di contenuti generati dagli utenti negli annunci tende a convertire meglio degli annunci prodotti dai marchi.
- Sui tuoi social network: UGC ti consente di creare pubblicazioni a un costo inferiore, coinvolgendo di più la tua community.
- Su altre leve online: sempre più marchi stanno integrando contenuti di UGC sul proprio sito web, ad esempio.
Alcuni esempi di strategie UGC per trovare l’ispirazione
Starbucks: punta sulle emozioni
In termini di strategia UGC, Starbucks è un caso da manuale! Oltre a scrivere il nome su una tazza per incoraggiare il consumatore a scattare una foto (e pubblicarla sui social network), il marchio offre anche molte sfide e sta anche sviluppando una strategia di contenuto per i dipendenti. Sui social network l’hashtag #starbucks è un successo: oltre 38 milioni di pubblicazioni su Instagram e 25 miliardi di visualizzazioni su TikTok.
GoPro: coinvolgimento della comunità
GoPro fa molto affidamento su UGC per la sua strategia sui social media: su Instagram, il marchio, che conta 19,3 milioni di abbonati, pubblica solo contenuti creati dai suoi utenti. Per fare ciò, GoPro incoraggia regolarmente la sua community a condividere le foto dei loro viaggi e spesso lancia anche sfide diverse.
Lego: la comunità creativa
L’universo Lego si presta particolarmente bene allo sfruttamento dei contenuti generati dagli utenti! L’hashtag #legoideas ha 388.600 post su Instagram e ha 45 milioni di visualizzazioni su TikTok. Il brand va ancora oltre: ogni anno, Lego seleziona 10 progetti di costruzione realizzati dai membri della community e condivisi tramite hashtag, per commercializzarli! E a selezionare questi progetti, sono ovviamente gli utenti di Internet che votano, tramite un sito dedicato.